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Argomento : Infortuni e dubbi

Frizzi

Postato il
14/02/2013
ora 12:10:58

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Salve a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum che trovo interessante e "genuino". Corro da appena tre anni e nonostante la mia non piu' giovanissima eta'(quasi 39) mi sono appassionato moltissimo. Purtroppo ogni tanto devo fermarmi per timore che alcuni dolorini si trasformino in infortuni piu' seri, ma in realta' non so se il mio sia un eccesso di prudenza. Per esempio sono dieci giorni che non esco perchè nell'ultima uscita ho sentito costantemente un fastidio nella parte esterna del ginocchio. Sento il bisogno di correre ma ho il timore di peggiorare le cose e rimando sempre l'uscita. E eventualmente a quale specialista dovrei rivolgermi ?
Chiunque voglia dare la sua opinione è ben accetto

Domenico Bonfrate

Postato il
14/02/2013
ora 13:44:51

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Ciao,ti consiglio di fare come ho fatto io.Stacca la spina,trova altri tipi di sfoghi,poi riprendi a correre solo per avere più endorfina.Sei hai dolori non continuare.Altrimenti ricorri all'errore della dipendenza e del tirare la corda fino a spezzarsi,guarda i nostri top,vanno forte fino a rompersi e fanno felici i dottori e le farmacie,ma ovviamente bisogna elogiarli,purtroppo anche uno sport semplice come questo rispecchia la società,non c'è niente da fare.Hai scritto:a quale specialista dovrei rivolgermi?A te stesso,hai tutte le risposte.Segui il cuore non la ragione,te ne pentirai o meno,almeno hai seguito la verità:l'istinto.Sii libero.(oggi è 14,non correre,anzi corri...ma dalla tua metà) 

Johnni

Postato il
14/02/2013
ora 15:28:50

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Ciao Frizzi, secondo il mio modesto parere bisogna vedere quali obbiettivi riponi nella corsa, se corri solo per puro piacere quando hai dei dolorini puoi effettuare altri sport meno traumatici come bici e nuoto.
Invece se hai obbiettivi agonistici ogni tanto un bel massaggio di scarico fatto da mani esperte ti toglie molte tensioni e contratture.

P.s non sono un massaggiatore ma un semplice podista

Dexter

Postato il
14/02/2013
ora 19:32:51

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Dunque......
Ora probabilmente mi ripeterò e ti prego Thomas di non accendere ancora il falo'.......
Il dolorino che senti molto probabilmente è lo stesso che ho accusato io per un anno,
Se il problema è identico al mio cioè che la tibia tende a scaricare diagonalmente rispetto all'asse della caviglia, ti sei consumato la cartilagine sul lato esterno del ginocchio.
Il dolorino che senti è causato dallo sfregamento dell'articolazione che non lavora più su una quantità di cartilagine sufficente.
Domande.....
Hai i piedi piatti? Sei un forte pronatore?
Se la risposta è sì al 90% il problema è quello che ti ho descritto.
Io ho girato fior di specialisti è tutti che mi propinavano le loro soluzioni, tecar, laser, infiltrazioni e chi più ne ha ne metta.
Tutti però accumunati da una particolarità.......FARE QUATTRINI!
Finchè l'ultimo dei massaggiatori non mi ha detto "Ma scarichi malissimo, vai a fare i plantari!"
Fatti i plantari in una buona officina ortopedica ho cominciato a portarli e dopo un mese ho cominciato a fare le prime corsette tranquille.
Uscita dopo uscita, la mia postura si è corretta e dopo un anno dall'infortunio da che non riuscivo a fare neanche 3 km, andavo più forte di prima.
Ora sono 2 anni che li porto e quando mi sono fatto male ero uno da 5 e rotti al km.
Ora corro meglio, vado molto più forte di prima (sono sceso sotto i 4 al km) e faccio tranquillamente la mezza in 1 e 30.
Per togliere il dolore niente di meglio che una serie di sedute di laser di profondità, io l'ho fatto e funziona davvero, tutto il resto è acqua fresca, ma se il problema rimane e cioè una postura sbagliata, allora bisogna ricorrere ai plantari.
A me personalmente hanno cambiato la vita.
Questa è la mia esperienza, se hai bisogno di dritte per laser ho visite posturali fammi un fischio, che sono qua.

ThoMas sacrato

Postato il
15/02/2013
ora 18:26:07

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Domande per Frizzi:
Il tuo arco plantare e':
1 [] piatto2 [] accentuato3 [] normale
Quanto pesi?Quanto sei alto?Quanti km percorri a settimana?Che tipo di scarpa da corsa usi (marca e modello)?
Se appoggi le scarpe usate su un piano e le guardi da dietro, le conchiglie dei tallloni sono:
1 [] Diritte2 [] Abbassate dal lato interno3 [] Abbassate dal lato esterno
Comunque fondamentalmente sono d'accordo con Dexter:potrebbe essere un problema di iper-pronazione.Per appurarlo consiglio l'esame di uno specialista ortopedico che, se necessario, puo' prescriverti dei plantari.Esistono anche negozi di scarpe che mettono a disposizione tavolette propriocettive computerizzate tramite le quali e' possibile analizzare il tipo di appoggio.Tieni presente che in molti casi (tipo il mio), una buona scarpa con un buon supporto gia' da *sola*  (hehehe piaciuta la battuta?) potrebbe risolverti il problema.
Finche' provi dolore, fai bene a non esagerare.
Saluti

Dexter

Postato il
16/02/2013
ora 01:21:52

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Giusto....
Se il problema è di pronazione, in un buon negozio di scarpe hanno gli strumenti giusti per potertelo dire.
Nella mia zona (Rimini) ti posso consigliare Max di Living Sport, è un luminare in fatto di scarpe, ti mette sul tapis roulant e ti inquadra subito dicendoti immediatamente che tipo di falcata hai e consigliandoti la scarpa adatta.
Chiama prima però, perchè lui ha due negozi uno a Cesena e uno a Rimini, ed è meglio che ti veda lui personalmente che ha l'occhio "lungo". In caso di piedi piatti e pronazione, un'ottima scarpa è la Kayano dell'Asics, se poi neanche quella basta a correggerti si vanno a fare i plantari (che costano come una scarpa e ci vai avanti due anni).
Per questo invece, nella mia zona, puoi rivolgerti all'Ortopedia Lapo in via Dario Campana A Rimini, prendi appunatamento con Alberto, una persona disponibilissima e molto preperata per farti l'esame posturale gratuito per poi costruirti i plantari su misura.
Comunque, i dolorini cronici nella maggior parte dei casi sono figli di una scorretta postura.
Non sottovalutarli assolutamente! Fermati e comincia ad esaminare le possibili soluzioni più adatte a te.
Una volta trovate ricomincerai a correre pian pianino e per gradi andrai meglio e più forte di prima.
Non trascurarli, perchè il corpo ci da dei segnali che dobbiamo ascoltare, se fai finta di niente rischi di peggiorare ulteriormente le cose.

Frizzi

Postato il
18/02/2013
ora 10:03:22

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replica ThoMas sacrato del : 15/02/2013 -
messaggio : Domande per Frizzi:
Il tuo arco plantare e': <


Ciao a tutti , ieri dopo due settimane ho provato a fare una corsetta ma dopo neanche tre chilometri si è puntualmente presentato il fastidio all'esterno del ginocchio destro . Avverto anche una sensazione"strana" al quadricipide ; temo che questa volta il solo riposo non possa bastare... .
Per rispondere ad alcune vostre domande:
- il mio arco plantare è normale e la suola della mia scarpa presenta un'usura regolare
- sono alto 1.87 , peso circa 88 chili e faccio una quarantina di chilometri a settimana. Non corro per particolari obiettivi ma per quella piacevole e "misteriosa" sensazione che si prova nel fare una certa fatica , nello sfidare il caldo in estate o il gelo in inverno, e semplicemente perchè mi fa stare bene.
- uso una scarpa Mizuno Wave Creation 9 consigliatami da Max del Living Sport valutando la mia non esigua stazza.
Avrei deciso di consultare uno specialista ma non so a chi rivolgermi (abito a Cesena).
Grazie a tutti per le vostre opinioni

Nicola

Postato il
18/02/2013
ora 12:54:18

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Il fastidio/dolore che senti tu, potrebbe essere: sindrome della bandelletta ileotibiale....
Molti Runners, soprattuto agli inizi, ne soffrono. 

Tempus fugit

Postato il
18/02/2013
ora 13:44:11

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Ehm vorrei approfittare della vostra esperienza e chiedere come ovviare ad un'infiammazione agli adduttori (dx)... mi sono fermato, ieri un 20km di bici, ed è terribile, intendo lo stare fermi, senza correre... Cioè adesso sto fermo e calmo per un pò e vedo che succede?

Dexter

Postato il
18/02/2013
ora 19:46:56

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Dunque.....
per Tempus.....
se hai solo un infiammazione o una leggera contrattura, un pò di Voltaren e qualche bagno nel sale ed una settimana di riposo dovrebbe bastarti per uscirne brillantemante.
Quando le gambe ci mandano dei segnali è cosa saggia ascoltarli,
ogni tanto bisogna fare una pausa e mi sembra che nell'ultimo periodo tu non ti sia fatto mancare nulla.....ecotrail, mezze maratone eccetera. Avrai le gambe un pochino "cariche"!
Inoltre.....(almeno per me è così), vai a fare un paio di trattamenti da un massaggiatore o fisioterapista o massoterapista o chi ti pare almeno una volta ogni 45/60 giorni, una slegata alle fasce muscolari ogni tanto ci vuole.
Io se non ci andassi sarei su una sedia a rotelle
per Frizzi.....
il tuo problema è molto più complesso e rognoso.....e ripeto.....mi ricorda molto il mio anno d'inferno.
Se il dolore lo senti all'esterno del ginocchio sulla gamba può essere la sindrome della bandelletta.....
Se il dolore invece e simile al mio, cioe sulla parte esterna del ginocchio ma sotto la rotula, sembra quasi uno spillone che punge sempre di più fino a renderti zoppo, quella è cartilagine finita, iperpronazione....quindi plantari obbligatori!
Anche io riuscivo a correre per massimo 3 km, poi mi dovevo fermare.
Per i plantari il mio consiglio te l'ho dato.
Lapo Ortopedica, Via Dario Campana Rimini
E' il migliore, 160, 170 euro visita posturale, plantari, controlli ogni 6 mesi gratuiti e piccole correzzioni se servono durante i 2 anni sempre gratuite. Poi dopo due anni si rifanno.
Le scarpe....hai trovato il migliore, quindi non possono essere che giuste!
Il mio consiglio è di andare a fare un ciclo di laser, ma a Cesena non so da chi poterti indirizzare, io a Santarcangelo ho fatto una serie di sedute A 120/150 euro (di preciso non ricordo), il male e' scomparso ma rimaneva il problema posturale che poi ho corretto coi plantari.
Non ti demoralizzare perchè io ne sono uscito più forte di prima e viaggio bene ai 4 al km con 1.30 sulla mezza.
PROCEDI COSI'
Innanzitutto una bella risonanza magnetica, così si vede il danno.
Inutile che vai con la mutua, ti fanno aspettare 3 mesi in ospedale! Ti fai fare l'impegnativa dal medico, telefoni all'INIZIATIVA MEDICA di Monselice fra Bologna e Padova e ti danno appuntamento da lì a pochi giorni!
E' una struttura convenzionata con la mutua che fanno solo risonanze dalla mattina alla sera con una dozzina di macchine che lavorano di continuo! Paghi il ticket di 65 euro e in 2, 3 giorni hai la tua bella risonanza magnetica, perdi mezza giornata, non devi aspettare i tempi biblici ospedalieri e non ti fai spennare da un istituto privato!
Poi telefoni ad Alberto dell'Ortopedia Lapo, prendi appuntamento per la visita e gli porti la risonanza, con quella e analizzando la tua postura ti confezionerà i plantari su misura per te.
Nel frattempo che aspetti i plantari ti fai il laser, se vuoi stringere i tempi, altrimenti aspetti, il male passa, ma col laser fai prima.
Poi pronti i plantari cominci a portarli e solo dopo un mese ricominci con delle uscite brevi e tranquille, pian pianino migliorerai e andrai sempre più forte arrivando a coprire la mezza senza alcun problema!
Quindi
Dottore, impegnativa
Iniziativa Medica, risonanza magnetica
Alberto, plantari
Laser dove ti pare per eliminare più velocemente il dolore
Tra due mesi vai che peli!

Tempus fugit

Postato il
19/02/2013
ora 22:30:37

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Grazie Dexter

ThoMas sacrato

Postato il
20/02/2013
ora 23:31:15

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Frizzi:
Non entro nel merito dell'infortunio in quanto molto e' gia' stato detto e non essendo uno specialista non saprei cosa aggiungere.
Un paio di osservazioni accessorie: hai un IMC (indice di massa corporea) superiore a 25.Quindi se nei tuoi 88 kg una certa percentuale e' di massa grassa, puoi cercare di dimagrire per ridurre il carico sulle articolazioni.L'ideale sarebbe scendere ad un IMC di 22 che nel tuo caso equivarrebbe ad un peso di 77 Kg... ben 11 in meno.Poi comunque, ripeto, molto dipende dalla tua struttura muscolare e percentuale di grasso corporea.
Le scarpe: le creation vanno bene per quanto riguarda la buona ammortizzazione su podisti del tuo peso.Essendo neutre, pero', andrebbero meno bene nel caso tu fossi iperpronatore.In tal caso sarebbe meglio utilizzare un modello diverso, tipo Nexus, Inspire od Alchemy.Se appoggi le tue creation su un piano e, guardandole da dietro, noti che 'piegano' verso il lato interno, questo potrebbe essere indice di iperpronazione e del fatto che quelle scarpe oramai offrono scarso supporto al tuo tipo di appoggio; il dolore che provi potrebbe esserne diretta conseguenza.
Le scarpe neutre possono comunque tornarti utili qualora decidessi di utilizzare un plantare.
Per Tempus:
oltre allo stop e alternanza di sport, un'idea che non e' stata menzionata... prova a cercare qualche esercizio di stretching specifico per gli adduttori, magari male non fa...

Saluti

Frizzi

Postato il
21/02/2013
ora 11:10:25

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Grazie per i vostri utili consigli, effettivamente le mie scarpe presentano un consumo leggermente maggiore nella parte interna della suola del tallone ed è anche vero che pesare meno non potrebbe che aiutarmi.
Ho contattato un centro medico di Cesena che mi ha offerto gratuitamente, prima di fare terapie esami o visite specialistiche, un colloquio/visita con il loro fisioterapista. Vedremo........
A presto

Dexter

Postato il
21/02/2013
ora 18:31:30

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Comunque ho fatto il calcolo anche io....
Il tuo IMC è 25 spaccato, quindi sei perfettamente nella norma, certo i top runner sono quasi sottopeso, con valori tra 20 e 22, ma stai tranquillo, se correggi la postura e ti metti a posto puoi andare forte senza problemi anche tu.
Io sono alto 1.70 per 74 chili.....IMC 25 spaccato....e non sono proprio un rivetto.
Poi e anche vero che sono tutto gambe, l'IMC è comunque un valore indicativo generale che può incidere più o meno in base al soggetto......non siamo tutti uguali.
Certo che qualche chiletto in meno non mi dispiacerebbe.
Ma ne ho già persi 20.....gli ultimi 3 o 4 non se ne vanno mai

ThoMas sacrato

Postato il
22/02/2013
ora 19:42:55

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Ragazzotti... lasciatevelo dire: siete piuttosto robustelli ;-)Vengo da un IMC di 25 abbondante e sono attualmente a 22, (per chi non lo sapesse, l'IMC si calcola prendendo il proprio peso in Kg e dividendolo due volte per l'altezza in m) e posso affermare tranquillamente che correre senza zavorre e' tutta un'altra cosa.
Tanti doloretti lasciati per la strada, assieme a litri di sudore, kg di grasso e secondi al km.Lasciate pure che i colleghi d'ufficio, la mamma e la compagna vi dicano che "siete diventati trasparenti"... o "magri come quelli del Biafra"... l'essere leggeri e' condizione necessaria (purtroppo non sufficiente) per non incorrere in problemi, soprattutto quando i Km settimanali sono tanti.
Saluti

Tempus fugit

Postato il
22/02/2013
ora 22:42:34

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Certo che anche il peso ha una sua dimensione "psicologica"... praticamente sono una decina di giorni che non corro e mi sento gonfio da cicciobombo, mi pare d'essere ingrassato, adesso peso poco più di una settantina di kg. Almeno al fine settimana mi piace mangiare e bere oltremisura, stasera nevica che diolamanda e bisogna che un'uscita in questo scenario da montagna la faccia! Grazie Thomas per consiglio su stretching.

ThoMas sacrato

Postato il
23/02/2013
ora 10:57:35

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Tempus, sullo stretching devi vedere tu, nel senso che se con uno stretching leggero e graduale provi comunque dolore, lascerei stare.Per quanto riguarda la neve, l'anno scorso -tra una cosa e l'altra- rimasi anch'io fermo per una settimana intera :-(Quest'anno ho deciso di fregarmene e sono sempre uscito, va detto che (per ora) la quantita' di neve qui non e' lontanamente paragonabile a quella del 2012.Comunque correre sulla neve e' una figata, divertimento puro, come tornare bambini... e quando cambi direzione che hai vento gelido e fiocchi in faccia... beh e' da provare :-)Di sicuro due cose:1) di persone che correvano c'eravamo solo io e un altro, 2) Dai finestrini delle poche macchine che passavano mi arrivavano solo sguardi di commiserazione...
Saluti

Dexter

Postato il
23/02/2013
ora 11:14:02

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Caro Thomas ......
Non tutti hanno la fortuna di avere la genetica dalla loro, esistono i brevilinei e i longilinei, gente che ingrassa solo guardando la foto di una torta e gente che potrebbe farsi un panino con lo strutto e il lardo di colonnata e non prendere un grammo.
Io sono uno dei primi, per quello sono a dieta perenne e mi alleno tutti i giorni, ora porto la 48 e con un IMC di 25 stò benissimo, logicamente se pesassi 4 o 5 chili in meno andrei ancora più forte, ma dovrei rinunciare ad ogni tipo di carboidrati e grassi per un bel pò di tempo e io sinceramente una mangiatina fatta come Dio comanda una volta ogni tanto la Domenica me la concedo!
E la pasta in bianco......la adoro......non potrei vivere senza!
Ora viaggio sui 4 e la domenica sono molto di più quelli che mi arrivano dietro che non quelli che mi stanno davanti, e per il momento mi va bene così.
Certo che se uno vuole cominciare ad entrare in premiazione tutte le volte deve viaggiare sui 3.45, 3.50, ma io corro per stare in forma e divertirmi, sono competitivo ma non un agonista flippato che si priva di tutto e vive sulla bilancia.
Comunque sono abbastanza asciutto, pancia zero e ho due gambe muscolossime e sovradimensionate per la mia stazza quindi anche se mi ci metto di brutto perderei al massimo un 4 o 5 chili.....
Il lavoro pesante che faccio da sempre mi ha strutturato e ti assicuro che sono un "25" di muscoli e non di ciccia flaccida, poi logicamente ammetto che il prototipo del podista perfetto è pelle e ossa.......
Ma io non ci arriverei mai, e comunque miglioro sempre di più e finche è così mi và più che bene!
Poi il giorno che non mi divertirò più, vedrò di smaltire anche l'ultima zavorrina.
Ma la vita non deve essere solo privazioni.
Godere, divertirsi e stare in forma sono concetti duri da mettere insieme ed io per ora riesco a farli convivere.
Tanto mi basta!

ThoMas sacrato

Postato il
23/02/2013
ora 12:19:42

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Carissimo Dexter,
hai scritto molte cose giuste ed in effetti l'IMC (o BMI che dir si voglia) e' un parametro puramente teorico e non del tutto indicativo.

Il mio era comunque un discorso basato su una storia vera :-)Puo' darsi che nel mio caso si potesse scendere piu' facilmente che in altri.Ho detto di venire da un IMC di 25 ma in realta' ho barato.Ancor prima di correre ero un sedentario da 28, che non sarebbe neanche malaccio come voto universitario :-)Il mio guardaroba e le mie giunture ne sanno qualcosa.Quello che ho sperimentato e' che a 28 fino anche a 25 o giu' di li' le mie povere ossa chiedevano spesso aiuto.Ora con quasi 20 Kg in meno sul groppone e' (ovviamente) tutta un'altra storia.Probabilmente se adesso, prima di correre, mi caricassi in spalla uno zaino di 20 kg, sarebbero di nuovo dolori.
Quello che ci tengo a sottolineare e':Quando pesavo 5 kg piu' di ora, gia' pensavo di essere magro e "a posto" per correre, ma nel mio caso non era cosi'.
Quei 5Kg 'finali'  si sono rivelati importanti.
 
Non e' detto che basti correre per diventare e restare magri.Se tutti i giorni (anche con l'alibi della corsa) si immettono molte piu' calorie di quelle che si consumano, alla fine si ingrassera' comunque, anche se "si' ma io, oltre che correre, ci ho un metabolismo coi controcoglioni..." etc. etc.
Detto questo: minimizzare il proprio peso e' un obbligo per chi macina tanti Km (es un maratoneta).
Il punto e' che a un 'buongustaio', per dimagrire solo correndo in generale occorrerebbero taaaanti Km... ma tanti Km corsi in sovrappeso possono risultare nocivi.

D'accordo, esistono anche altri sport, tipo il nuoto... ma ditemi per quante ore si deve stare in acqua, al giorno, per poter anche solo pensare di dimagrire nuotando.

In ogni caso l'ideale sarebbe (almeno all'inizio) combinare dieta ed attivita' fisica.
Poi magari si scopre che una dieta sana ed equilibrata non e' nemmeno 'sto calvario... e il gioco e' fatto.
Dopo tocca addirittura controllarsi per il problema opposto, ovvero non dimagrire troppo...
Saluti

Dexter

Postato il
23/02/2013
ora 15:45:58

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Cavoli!.......
Ma guarda un pò, un altro che aveva 20 chili in più!
Miseriaccia, che manica di ex ciccioni che siamo.
Miracoli del Podismo!
Io quando racconto, a chi non mi conosceva prima, che 10 anni fa ero 94 chili non ci crede nessuno.
I primi 10 li ho persi solo con la dieta e un pò di bicicletta tranquilla, poi è arrivata il podismo e sono diventato un "drogato" di fatica e competizione, e ho smaltito gli altri 10.

MARIO

Postato il
23/05/2014
ora 22:09:45

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replica Domenico Bonfrate del : 14/02/2013 -
messaggio : Ciao,ti consiglio di fare come ho fatto io.Stacca


SENTI MA X CASO 6 DI RAVENNA, O CMQ I TUOI GENITORI VIVONO LI?
RISPONDI X FAVORE, STO CERCANDO UN AMICO..
Letto n. 63506
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