Autore
Argomento : 42° giro della Fabrona 26.12.13

Tempus fugit

Postato il
01/01/2014
ora 15:54:06

replica

Un'altra classicisissima romagnola alla quale ho preso parte durante il 2013! Da tempo alcuni conoscenti e amici mi parlavano di questa classica, definita come la campestre più vecchia della Romagna. E mi dipingevano lo scenario fangosissimo entro la quale normalmente si svolge...Stavolta mi dico non posso mancare, visto che con la famiglia in ferie parto il giorno dopo. L'incognita è...il fardello natalizio che mi porto dentro, visti gli abbondanti carichi di cappelletti e passatelli. Proviamo lo stesso anche se non sono a regime...credo che qualcun altro sia nelle mie stesse condizioni. Così in un Santo Stefano insolitamente caldo (non meno di 15° gradi, incredibile!!)salgo fino oltre a Fratta Terme, dietro Bertinoro. La corsa è organizzata presso un maneggio-agriturismo "Quarter Horses", sulle colline. Ci sono parecchie auto parcheggiate sulla strada, invece che sulle piazzole nei prati (poi alla fine ne capirò il motivo). Alla partenza conosco due colleghi arancio-vestiti della Lamone, entrambi due Andrea (che galopperanno più veloce di me). Vedo riscaldarsi la Nanu, presente anche alla Maratonina di S.Marino di domenica, ma la guest star è indubbiamente Sanguinetti...avevo letto che in occasione del campionato europeo di cross tenutosi alcune settimane fa a Belgrado si era dovuto ritirare causa problemi al fegato, accidenti le sfighe per lui non si concludono mai, dopo due anni di infortuni assortiti. Ancora fino a pochi istanti prima dello start è lì a fare scatti ed allunghi, evidentemente prende questo impegno sul serio. Finalmente si parte, ci sono due km iniziali da correre sull'asfalto prima di arrampicarsi sulle colline. Consigliato da Lia, calzo scarpe da trail, ed inizialmente sono pesanti... poi sullo sterrato anzi "sfangato" e sui ciottoli la scelta si rivela corretta. Che faticaccia però... la salita è certo molto impegnativa ma qui si fanno sentire gli eccessi a tavola natalizi e sicuramente anche la fatica della corsa sammarinese. Sono tre km belli tosti che mi mettono a dura prova, mentre con la testa penso che dopo tanta sofferenza in ascesa verrà anche il momento della discesa... Finalmente all'orizzonte si profila il borgo di Teodorano, che si erge sul colle in fondo al km 5. Qui una piacevole discesa di circa un chilometro mi ritempra sia nel morale che nei muscoli, prima di salire appunto verso la rocca. Siamo giusto a metà gara, e ora per qualche istante spunta addirittura il sole, riscaldando addirittura una temperatura già mite... Da qui il percorso procede prevalentemente in discesa, o con lievi salitelle e saliscendi. Finalmente posso mollare le gambe e riprendere parte di coloro che mi avevano sopravanzato durante la mia sofferta salita. C'è un bellissimo tratto lungo un crinale (sempre sull'asfalto) con vista panoramica sia verso est che ovest, che percorriamo sotto alcune forti raffiche di vento laterale, mentre il tempo si guasta. Nubi che coprono completamente il cielo e comincia a piovere, vai con "runners on the storm". Il clou della corsa a mio avviso è dopo il decimo km, quando tocca calarsi lungo una ripida, fangosa discesa. Qui mi trovo a mio agio, come al recente trail dei Gessi a Casola, e ritrovo il solito bambinesco entusiasmo, e da incosciente mi scapicollo verso il basso. Il più dei concorrenti oramai però è andato, ma importante mi dico è avere recuperato appunto entusiasmo e divertimento. Anzi sull'ultimo km in piano continuo in progressione, mentre si scatena un bel temporale. Col fiatone mi dirigo al ristoro sotto al porticato, dove domina il panettone, che diamine, è il suo periodo...e visto il repentino abbassamento della temperatura mi scaldo con il tè. In chiusura segnalo gesti di solidarietà tra runners con auto impantanate sui prati (ecco perchè molti avevano parcheggiato lungo la strada). Presto il mio aiuto anch'io e contribuisco a disimpantanare due auto...ottima pratica alternativa di stretching! Con la mia macchina non ho problemi a ripartire per cui posso riprendere la strada del ritorno, soddisfattissimo per avere preso parte alla mia prima Fabrona! Il tempo fugge e comincia un nuovo anno di corse, classiche e nuove. Buon 2014 a tutti! 

Dexter

Postato il
09/01/2014
ora 20:00:46

replica

Ciao Tempus,
Domenica andremo a San Bartolomeo per la mezza d'inverno.
La prendo come un allenamento visto che domenica la tabella di preparazione per la maratona che sto seguendo me ne da 32.
Io e qualche compagnio ci facciamo una scampagnata ed un 11 prima di partire, piuttosto che il solito lungomare!
A ritmi da maratona quindi ma almeno ci svaghiamo un po'.
Se ci sei ci vediamo lì!

Tempus fugit

Postato il
10/01/2014
ora 13:36:54

replica

Ciao Dexter! Domenica impegni familiari...La prossima mezza che voglio correre è quella di Fusignano, il 9 febbraio, ma devo ancora programmarmi meglio per i prossimi mesi. In bocca al lupo per domenica, chissà che non ritocchi ancora il tuo P.R.! A risentirci
Letto n. 42902
volte
replica
Replica

nuovo post
Nuovo