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Si è svolto questa mattina, sabato 5 dicembre il Congresso
dell'Ente di promozione sportiva territoriale. Forma
inedita, completamente on line, con i circa 100 delegati
(esattamente 103) collegati sulla piattaforma Zoom e sia gli
interventi che le votazioni gestiti da una regia da remoto.
Paola Paltretti, unica candidata è stata eletta
all'unanimità.
Si tratta della prima presidente donna della storia della
Uisp di Bologna, dall'anno della sua fondazione nel 1948. Un
segnale importante in un momento storico molto difficile per
lo sport Bolognese.
Diplomata Isef, nata e cresciuta in Uisp, Paola Paltretti ha
percorso tutte le tappe all'interno dell'associazione
ricoprendo incarichi progressivamente più vasti e di
maggiori responsabilità. Ha iniziato negli anni 80 come
istruttrice di ginnastica, di nuoto, responsabile dei centri
estivi, del settore fitness e dei progetti di promozione
della salute. Dal 2011 ricopre il ruolo di vice presidente e
membro del Consiglio Nazionale Uisp.
Ora la sfida più importante e difficile, come raccontato
nella sua relazione programmatica
“Ho deciso di candidarmi per mettere a
disposizione l'esperienza di questi 38 anni passati in Uisp
– ha spiegato Paola Paltretti - Il cambiamento che questa
pandemia sta provocando porta con sé un potenziale che Uisp
dovrà cogliere, dobbiamo riuscire a carpire l’aspetto
evolutivo di questa crisi, abbiamo il dovere di trasformare
in azioni quello che stiamo dicendo da anni. Siamo
un’associazione che si occupa, attraverso lo sport, di far
stare bene le persone. Il contrasto alla sedentarietà è
ancora uno dei nostri principali obiettivi, come richiedono
le recenti linee guida dell'OMS. Per compensare le circa
8 ore che stiamo seduti occorrono almeno 40 minuti di
attività fisica. In più per la prima volta sono state
indicate le quantità di attività motoria indispensabili per
la fascia di età da uno a cinque anni al fine di contrastare
l'aumento di peso nei bambini, un'altra emergenza del nostro
tempo.
Credo sia importante seminare concetti di rispetto delle
regole, di se stessi degli altri ed il contrasto ad ogni
tipo di violenza, pregiudizio, stereotipo, sessismo e
bullismo.
Bisogna investire sulla formazione di tutti coloro che, a
vario titolo, collaborano con noi, istruttori, tecnici,
collaboratori, volontari e questo va promosso facendo rete
con le nostre ASD affiliate sostenendole in una formazione
che passa dagli aspetti fiscali a quelli normativi, di
sicurezza, di accesso ai crediti, anche per la gestione
degli impianti sportivi diventata sempre più strategica.”
Parole anche per le grandi iniziative che da anni
contraddistinguono la Uisp. “Strabologna, Run 5:30, Bo Bike
rappresentano la possibilità di far conoscere ai cittadini
il nostro modo di fare sport, divertendosi in compagnia.
Sono eventi che davamo per scontati ma che oggi, a seguito
di questa emergenza sono da ricostruire, aiutando le persone
a superare la paura dell'altro, del gruppo e degli
assembramenti”
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Paola Paltretti |
Il Congresso si è aperto con i Saluti del Presidente
uscente, Gino Santi, che ha ricordato nella sua
relazione gli obiettivi raggiunti e non dell'ultimo mandato.
“Tra gli obiettivi raggiunti la messa in sicurezza e la
gestione del bilancio, con la creazione, riuscita, di
riserve utili per resistere in situazioni come quella che
stiamo vivendo – ha spiegato Santi - e che altrimenti
avremmo affrontato difficilmente. Molto importante sono
stati e saranno la gestione diretta delle piscine comunali e
delle palestre e l'andamento dei centri estivi. Infine, tra
i punti positivi ci sono state le ulteriori e fondamentali
innovazioni dell'ufficio comunicazione e la conseguente
riforma informatica. Abbiamo cercato di migliorare ancora
tanto e in questo periodo poi si è visto quanto sia stato
fondamentale in periodo di pandemia, con gli incontri on
line con gli esperti che hanno dato importanti consigli
sulle norme e decreti.
Come obiettivo non raggiunto - ha continuato Santi - c'è la
qualità della nostra proposta sportiva, rimasta a mio parere
concettualmente uguale a quella delle Federazioni,
nonostante siano presenti delle eccezioni fortunatamente
positive. In questo siamo purtroppo siamo stati sfavoriti ed
obbligati dall'attuale normativa, che ci obbliga a
sottostare a tutta una serie di limiti dettati dal Coni. È
determinate che la nuova legge sullo sport, su cui Uisp a
livello nazionale ha lavorato tantissimo, riesca a
suddividere quello che è lo sport olimpico da quello che è
lo sport di promozione, determinando quindi la competenza
della parte olimpica al Coni e lo sport di promozione ad
altri che però non dovranno più stare sotto il controllo del
Coni. Solo questo ci può permettere di non perdere di vista
il nostro focus: siamo un Ente di promozione sportiva e,
come tale, necessitiamo di maggiori libertà nella proposta
di nuove e aggiornate attività sportive che si sleghino da
quelle tradizionali.”
Al congresso hanno partecipato con un video messaggio
diversi personaggi del panorama politico e sportivo della
città.
A partire da Romano Prodi, spesso presente ai
Congressi Uisp che ha sottolineato il valore sociale
dell'Ente e ha fatto i migliori auguri al nuovo direttivo,
al Sindaco di Bologna Virginio Merola, che ha parlato
dell'importanza dello sport nella vita di ogni giorno e
della valenza di Uisp in questi anni di far fare sport e
attività fisica a tutti, senza lasciare nessuno indietro.
“La Uisp è come il cavallo negli scacchi - ha detto il
Sindaco - salta gli ostacoli per far praticare sport a chi
lo sport non riuscirebbe a farlo. Continuate così”
Un messaggio di saluti è arrivato anche dall'Arcivescovo di
Bologna, Matteo Zuppi, che si è augurato che la
situazione possa portare presto anche un incontro di
presenza con i nuovi vertici.
L'assessore Matteo Lepore ha sottolineato
l'importanza della Uisp in questo periodo di pandemia come
punto di riferimento per tante società sportive e
l'assessore alle pari opportunità Susanna Zaccaria ha
rimarcato l'importante capitale umano dell'associazione
fatta da persone che hanno valori e competenze. Paolo
Pandolfi, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica
, si è complimentato con il presidente uscente e si è
augurato continuità nel lavoro di Uisp per il futuro come
prevenzione per la salute. Infine i saluti del “nostro”
campione Marco Orsi partito dai corsi di nuoto Uisp
da bambino e arrivato fino alle Olimpiadi. Un simbolo per
Uisp perchè abbraccia tutta l'attività, dai corsi di base
(dedicati ad ogni età) fino al vertice più alto della
piramide.
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Paola Paltretti |
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Paola Paltretti e Gino Santi |
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Paola Paltretti, Presidente |
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