La mente
come elemento interconnesso con il corpo è ormai ammesso da
tutti i professionisti del settore corsa e non solo. Inoltre, la
mente come elemento più potente del corpo non è ancora preso in
considerazione da tutti, o per lo meno non viene accettato nella
sua interezza. Ma noi podisti delle lunghe distanze sappiamo
benissimo quanto sia importante avere una mente forte, lucida, e
piena di risorse per poter sopperire alle difficoltà che si
possano presentare durante la gara. In una Maratona o
Ultramaratona quando i chilometri iniziano a sommarsi e a
diventare tanti diventa fondamentale la mente per andare avanti
nella nostra impresa sportiva. Non a caso mentre sul campo
atletico metodologico si siano un po’ fermate le ricerche e
interesse degli addetti al lavoro, dal punto di vista mentale le
ricerche e l’interesse crescono giorno dopo giorno. Non a caso
gli allenatori dei professionisti di ogni settore dello sport
associano all’allenamento atletiche delle sedute di Training
Mentale in senso ampio. Infatti, il Training Mentale è applicato
nel settore calcio, triathlon, apnea, podismo, ecc. I campi di
applicazione sono infiniti, non solo in ambito sportivo, ma
anche per affrontare situazioni stressanti della vita
quotidiana.
Il termine
Training Mentale,
si può definire come
“una metodologia di allenamento che prende
in riferimento i processi della nostra mente e cerca mediante
delle ripetizioni regolari di modificare le nostre percezione
degli eventi, e ci permette di affrontare al meglio ogni
situazione, ottimizzando la nostra performance sportiva
attraverso una vera e propria preparazione mentale”.
Nel libro
di NPL ITALY “Allenamento mentale per gli sportivi” di TED
GARRATT , c’è una frase emblematica che la dice tutto sul potere
delle nostra mente, secondo Mark Mc Guide, St, Luis Cardinal,
“posso fare tutto quello che voglio con il potere della mia
mente”.
E’ ovvio
che detto in questi termini potrebbe sembrare che non ci sono
ostacoli nella nostra vita, e nel nostro caso, nel mondo della
corsa e dello sport in genere. Ma l’obiettivo di tutte le
metodologie e Training Mentali servono, non a eliminare i
problemi o difficoltà, ma nel saperli affrontare e fronteggiarli
al meglio mediante delle tecniche mentali che si possono
apprendere mediante un vero e proprio allenamento.
La PNL
(Programmazione Neuro Linguistica) creata da Richard Bandler
(matematico e studente di psicologia) e John Grinder (linguista)
ci permette di entrare nelle nostre menti, analizzare i processi
di pensiero e modificarli come e quando vogliamo.
Per
migliorare la propria performance è necessario essere
consapevoli di alcuni punti fondamentali:
-
Impegnarsi a mettere in pratica gli esercizi e le tecniche
per un periodo determinato;
-
Esercitarsi regolarmente, se possibile giornalmente;
-
Esercitarsi sia mentalmente, sia fisicamente;
-
Esercitarsi su un aspetto specifico della Corsa;
-
Scegliere un aspetto per volta su cui esercitarsi;
-
Sospendete il giudizio, evitando di utilizzare il giudizio
intellettuale, provate, misurate i risultati, e continuate
nelle esercitazioni;
-
Evitate frasi come “Non sono abbastanza bravo”, “E’ troppo
difficile per me”…
-
Evitate di sottoporvi a pressioni eccessive, le tecniche ed
esercizi devono essere un divertimento, e un piacere;
-
Esercitatevi con un compagno;
-
Applicate tecniche che possono sembrarvi efficaci;
-
Scegliete un’abilità, capacità su cui lavorare che
considerate importante.
Secondo
questa teoria è importante prima di affrontare un evento attuare
delle strategie :
-
Prepararsi mentalmente a un evento In uno sport individuale,
com’è il podismo (la corsa) è di vitale importanza essere
concentrati, pronti a dare il meglio fin dall’inizio,
sapendo cosa si sta cercando di ottenere. Sally Gunnel
definisce questo processo “emettere vibrazioni positive e
sopprimere quelle negative”. L’atleta nella fase del
riscaldamento mentale fa anche uso di affermazioni positive.
E’ un processo molto apprezzato, viene effettuato su una
base regolare, schematica, per creare il giusto
atteggiamento mentale e concentrarsi su ciò che conta.
-
Caricarsi psicologicamente Le attività di caricamento
psicologico sono utilizzate per incrementare il livello di
attivazione e dinamismo in un momento specifico. Senza il
caricamento psicologico, potrebbe verificarsi uno
“scaricamento”, per effetto del quale la concentrazione, il
livello di attivazione, adrenalina calano. Se utilizziamo in
maniera appropriata, il caricamento psicologico assume
un’importanza vitale nell’approccio mentale dello sportivo.
Occorre prestare attenzione e prudenza.
-
Sviluppare obiettivi positivi Porsi degli obiettivi e mirare
ad essi è ormai necessario considerarli come aspetti
cruciali nel miglioramento della performance sportiva.
Dichiarate il vostro obiettivo in termini positivi. Il
risultato deve essere sotto il vostro controllo. Il
risultato deve essere specifico . Siate molto specifici Il
risultato deve essere ecologico. Ciò significa che deve
trattarsi di un risultato onorevole ed onesto.
-
Creare
strategie di preparazione efficaci Al giorno d’oggi sembra
quasi superfluo sottolineare il fatto che gli sportivi
dovrebbero impiegare le stesse energie, fisiche e mentali,
sia nella preparazione che nell’evento agonistico vero e
proprio. Terry Orlick mostra l’equilibrio dei fattori chiave
in un modo interessante:
performance = preparazione fisica + abilità tecnica +
preparazione psicologica
-
Pre-
eseguire mentalmente Sally Gunnel afferma di eseguire
mentalmente la corsa, prestando particolare attenzione a
trovarsi nella giusta posizione, il capo il linea con le
spalle, le spalle , il volto, le braccia rilassate, i piedi
che poggiano piacevolmente sul terreno. Ciò che affascina è
il fatto di poter affrontare sia i pensieri esistenti, sia
il fatto di vedere mentalmente come possa concludersi la
corsa , la gara. Se non abbiamo un’immagine vincente della
nostra corsa, dovremmo tornare indietro con la
mente/pensieri e rivivere il tutto.
-
Sviluppare la sicurezza in se stessi La sicurezza in se
stessi è una questione importante sia per i dilettanti, sia
per i professionisti. I professionisti sono più propensi ad
avere e dimostrare una maggiore sicurezza riguardo alle loro
capacità e abilità.
-
Costruire e migliorare si può costruire un comportamento e
si possono migliorare le nostre performance, ma è importante
mettere in atto e sviluppare alcuni fattori:
Creare un
approccio di successo, Sviluppare strategie di
successo;Riconoscere i segnali di successo;Sfruttare una
maggiore auto-consapevolezza;Elaborare informazioni
rilevanti;Prestare attenzione a ciò che funziona;Usare la
visualizzazione e immaginazione;Sviluppare un chiaro FOCUS;Usare
l’intero cervello;Usare rituali e abitudini;Creare e utilizzare
la consapevolezza corporea;Sfruttare l’aggressività;Utilizzare
la folla (pubblico);Conseguire livelli di motivazione
costanti;Gestire lo stress e l’esaurimento psicofisico;Usare
tecniche di rilassamento.
Tutte
queste strategie evidenziate pocanzi per avere una loro
efficacia è importante che vengano utilizzate e sviluppate in
allenamento, eventualmente prima di allenamenti intensi, come
può essere una CORSA LUNGA SPECIFICA per la Maratona, e possono
essere rinforzare nelle situazioni di gare preparatorie
all’evento principale. |