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COMUNICATO STAMPA – Domenica 6 Gennaio 2013
EDRIS E WORKNESH: IL 56° CAMPACCIO E’
TUTTO ETIOPE
Meucci e Lalli vanno forte ma non basta |
(San Giorgio su Legnano - Mi) – Il giovane etiope campione
del mondo junior dei 5000 metri nel 2012 Mukhtar Edris è il
vincitore del 56° Campaccio. A San Giorgio su Legnano è
andato in scena una grande ed appassionante gara di cross di
assoluto livello mondiale che ha visto protagonisti anche i
nostri Andrea Lalli e Daniele Meucci. Anche nella gara
femminile primo gradino del podio sempre per un atleta
etiope, Degefa Worknesh.
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Un timido sole primaverile con 12° di temperatura hanno
accompagnato i 1400 atleti che hanno voluto partecipare ed
onorare uno dei cross più famosi del mondo inserito per il
secondo anno consecutivo tra i PERMITS EVENTS MEETING IAAF
2012-2013. Un cross che ha attirato l’attenzione di tutto il
mondo dell’atletica leggera, in tribuna anche il Presidente
della Fidal Alfio Giomi ed il neo ct della nazionale
italiana Massimo Magnani.
Ancora una volta è mancato il podio per gli italiani,
ultimo a vincere ricordiamo fu Francesco Panetta nel 1993,
oggi si sperava nel Campione d’Europa di Cross Andrea Lalli
ma così non è stato. L’atleta molisano ha terminato in nona
posizione con il tempo di 29’15” attardato di 33” dal
vincitore. Primo degli italiani è stato Daniele Meucci, il
pisano bronzo europeo di cross è arrivato sesto sul
traguardo in 28’59”, tempo tutto sommato davvero veloce.
Andrea Lalli ci ha provato, fin dalle battute iniziali ha
fatto ciò che aveva promesso, ha tentato una gara d’attacco,
frontale, come nel suo stile e nel suo carattere. Nei primi
giri unico a resistergli solo Edris, ma la condizione,
l’aveva detto ieri alla vigilia, non è più quella di un mese
fa quando ha vinto l’oro europeo. Infatti al 7° km ha dovuto
inchinarsi ai forti atleti africani rimasti in passiva
attesa fino al quel momento. Passaggio al 5°km in 14’37” con
Lalli in testa ma altri dieci atleti in soli 2”, Meucci
compreso. E proprio quando Lalli ha perso qualche secondo è
cresciuto Daniele Meucci che ha fatto gara completamente
contraria: nascosto fino a quel momento, ha provato a
portarsi in testa per allungare. Non c’è riuscito, etiopi e
keniani non si sono lasciati sorprendere per poi fare gruppo
ed entrare nello stadio Angelo Alberti all’ultimo giro per
una spettacolare e grandiosa volata finale con ben sei
atleti. Il più veloce di tutti allo sprint è stato dunque
Mukthar Edris in 28’42”, 2° il keniano John Kipkoech con il
medesimo tempo e 3° Geoffrey Kirui, sempre Kenya e sempre
28’42”. Decimo l’atteso americano Scott Bauhs alle spalle di
Lalli in 29’19”. Entusiasmante anche il duello tra il
finanziere El Mazoury e Yassine Rachik dell’Atletica 100
Torri Pavia, marocchini d’origine entrambi che hanno
duellato per tutta la gara e terminato con una
impressionante volata. A spuntarla El Mazoury in 30’10” ma
stesso crono finale per Rachik.
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HANNO DETTO
“Sono sorpreso da questo clima italiano – ha detto subito
Edris prima di salire sul podio per essere premiato – Mi
aspettavo il freddo ed il gelo ed invece è stata una bella
giornata. Siamo andati forte e la volata finale è stata
davvero dura. Voglio fare i complimenti all’organizzatore, è
una grandissima gara”.
“Ho dato il massimo e ho corso davvero forte – ha
commentato Andrea Lalli che domani ripartirà per Iten in
Kenya – Non era facile rimanere in forma e concentrato dopo
un mese dagli Europei. In queste settimane ho svolto
allenamenti più da maratoneta che da crossista. Comunque è
stato il mio miglior tempo di sempre qui al Campaccio, avevo
29’33” oggi ho corso in 29’15”. Forse avrei dovuto
risparmiarmi nei primi giri, ma vai capire come sono le
gare, è facile dirlo alla fine. In gara io voglio sempre
provarci per non avere rimpianti”.
VELOCI - Effettivamente è stata una gara molto
veloce, merito senz’altro anche del clima secco e del
terreno duro non fangoso, 10km sotto il ritmo dei 3’ al km,
non facile però sui prati con i saliscendi e le tante curve
di questo Campaccio. L’anno scorso la gara fu vinta da Edwin
Soi in 29’13”, quest’anno si è vinto in 28’42”, velocissimi. |
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GARA FEMMINILE - Nella gara femminile, tre giri per 6km
totali, come detto successo per Degefa Worknesh, anche lei
giovanissima etiope alla terza gara in Europa in questa
settimana. Alle porte di Parigi una settimana fa, BoClassic
lunedì 31 dicembre ed oggi qui al Campaccio. Ci hanno
provato le azzurre Silvia Weissteiner ed Elena Romagnolo a
tenere alto i colori italiani ma lo strapotere dell’Africa
in simili competizioni è devastante. Le due azzurre hanno
fatto in testa il primo giro, senza però riuscire a staccare
le concorrenti che hanno tenuto il ritmo ed il gruppo
compatto. La Worknesh si è presentata sul nastro d’arrivo in
19’26”, medesimo tempo dell’anno passato quando vinse la
Cherono. Anche qui arrivo in volata, gara godibilissima, con
Afera Godfay seconda sempre in 19’26” e terzo posto per
Veronica Nyaruai, Kenya, in 19’34”. La Weissteiner ha
terminato in settima posizione in 20’22”, mentre la
Romagnolo, quarta delle italiane, dodicesima in 21’07”.
Bella gara, tutta d’attacco e senza paura per la
statunitense Kim Conley, quarta in 19’36”.
LA CURIOSITA’ - Come da previsioni Nicole Svetlana
Reina al debutto con la maglia del Cus Pro Patria Milano ha
vinto la gara delle Allieve, la sua nuova categoria. La
giovane di origini ucraina non perde una gara da oltre
quattro anni e anche oggi ha dato una grande dimostrazione
di forza e maturità.
L’appuntamento è sempre lo stesso: 6 Gennaio 2014 per
il 57° CROSS CAMPACCIO organizzato come sempre
dall’Unione Sportiva Sangiorgese.
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